Questo dato emerge da alcuni sondaggi effettuati negli USA ma anche in Italia.
Un dato al quale non si può rimanere indifferenti, in considerazione del fatto che nel 2024 il livello culturale personale e formativo delle coscienze è aumentato notevolmente, con picchi vicini al 100%.
Ed ecco che le ragazze, le donne ancora per l’ennesima volta devono correre ai ripari.
Nacque così la moda della “Subway Shirt”, una maglia extra large e lunga in modo da nascondere il corpo a occhi indiscreti, e questa moda si diffuse dagli USA e prese piede anche a Milano, città metropolitana per eccellenza, dove il mondo femminile, al pari di quello maschile (almeno sulla carta) effettua gli stessi orari e turni di lavoro. Costringendo i lavoratori a spostarsi da una zona all’altra della città con mezzi pubblici e metropolitane, a qualsiasi ora del giorno e della NOTTE.
Ma si sa bene, ce lo raccontano anche le favole, che è proprio di notte che girano lupi, orchi, l’uomo nero (senza nessun riferimento razziale chiaramente), e ogni genia di mostri che di giorno sembrano nascondersi. Ma è così? Purtroppo no. Oggi gli stessi mostri sono diventati tolleranti e circolano e agiscono indisturbati anche alla luce del sole.
Queste ragazze, in un trend dai 16 ai 25 anni, alla domanda “cosa faresti se l’uomo sparisse per 24 ore?” hanno risposto, “potere indossare quello che preferisco”, “girare per le strade con le cuffiette e ascoltare la musica”, “potere fare una corsetta la sera”. Ovvero faccende di normale quotidianità.
L’indignazione non può fare a meno di salire e riempire ogni cellula di ogni essere umano che abbia almeno un minimo di cervello e di dignità. Passeggiare, correre o semplicemente restare seduti su una panchina immersi nei propri pensieri a sentire il rumore della sera, per queste ragazze ha il sapore del proibitivo, dell’irraggiungibile.
I dati raccolti provengono da una indagine condotta da un’azienda, Eumetra su 800 interviste telefoniche.
Un cantautore italiano, Edoardo Bennato, già nel 1983 scrive una canzone dal titolo “Una Ragazza” dedicata all’argomento: “Se una ragazza, vuole di sera andare sola per strada non lo può fare non è corretto che non sia accompagnata Andare sola, per la città mi sembra un fatto normale ma una ragazza chissà perché questo non lo può fare Andare sola per la città e non c’è niente di male ma una ragazza chissà perché questo non lo può fare E’ un incantesimo strano, che la colpisce da sempre mentre il duemila, non è più tanto lontano Tutte le sere rinchiusa in casa ma questa volta ha deciso e vuole andare per la città sola col suo sorriso Sola per strada col suo sorriso e chi può farle del male se ci saranno mille ragazze che la vorranno imitare!”
Cosa è cambiato a distanza di 41 anni? Niente pare.